LA SORELLA PERDUTA
La sorella perduta doveva essere la conclusione della saga delle D’Apliese. Lucinda Riley, però, scomparsa proprio poche settimane da, ha deciso di fare a noi lettori un ultimo regalo. Nella primavera del 2023 uscirà il capitolo finale, l’ottavo, che svelerà i tanti misteri legati alla figura di Pa’ Salt e non solo. Intanto, immergiamoci in questa appassionante storia di passioni politiche, sentimenti e inseguimenti in capo al mondo.
L’autrice
Lucinda Riley è la regina indiscussa del romanzo storico e sentimentale. Ha dato vita a personaggi indimenticabili, tra cui le donne straordinarie della saga de Le sette sorelle. Anche se è purtroppo prematuramente scomparsa nel giugno del 2021, le sue eroine rivivranno in una serie tv che si preannuncia un vero e proprio colossal, e nell’ultimo romanzo, che sarà curato dal figlio Harry Whittaker.
Il titolo
Arriviamo dunque al settimo romanzo della saga, dove conosciamo finalmente quella che è stata definita da sempre La sorella perduta, Merope, e che sembra essere la giovane Mary, ventiduenne neozelandese… ma attenzione, perché come sempre in questa serie, nulla è come sembra.
Perché se questa sorella è davvero “perduta”, certamente è necessario scoprire come, e perché. E il titolo in italiano, finalmente, è la traduzione letteraria dell’originale, The Missing Sister.
Di cosa parla La sorella perduta
Come in quasi tutti i romanzi di Lucinda Riley, anche La sorella perduta ci fa fare un lungo viaggio nel tempo e nello spazio. E se le sorelle D’Apliese compiono una specie di staffetta intorno al mondo per trovare Merope, noi lettori ci ritroviamo catapultati nell’Irlanda del 1920, quando infiamma la guerra d’indipendenza e l’odio contro gli inglesi è più forte che mai.
Foto di wagrati_photo da Pixabay
Amore, morte, patria e libertà sono le parole chiave di questa storia, nella quale ritroviamo però anche tutti i personaggi che abbiamo lasciato nei romanzi precedenti, riallacciando le fila in attesa di svelare i molti misteri.
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Le mie impressioni
Anche se ho scoperto Lucinda Riley e Le sette sorelle solo un anno fa, mi sono immediatamente appassionata a questa saga, apprezzandone l’alone di mistero che non dimentica però il romanticismo, e anche le parti “storiche” sempre molto curate. In questo libro, Riley ci porta nella sua patria natia, l’Irlanda, e la passione e l’amore che provava per la sua terra sono palpabili dal racconto, che è molto interessante perché ci parla di un periodo storico durissimo visto dalla parte del popolo oppresso, gli Irlandesi.
Ovviamente, sarà dura attendere la pubblicazione dell’ottavo libro per chiarire tutti i dubbi sull’enigmatica figura di Pa’ Salt!
Il libro e l’artigianato
Rispetto ai romanzi precedenti, ne La sorella perduta l’artigianato è meno presente. C’è però un’ampia parte legata all’azienda vinicola di Mery, che in Nuova Zelanda produce vini locali con metodi tradizionali.
La gestione familiare, la voglia di farsi conoscere ed emergere in un mondo dove l’offerta è ampia e variegata mi ha fatto proprio pensare a noi piccoli artigiani.
Una creazione legata a questa storia
Ho associato a La sorella perduta la mia collana Scintilla. Si tratta di una collana multifilo, dove ogni filo ha una lunghezza e spesso anche un colore diverso, e dove ognuno contribuisce a creare un gioiello unico, speciale, ricco e originale. Esattamente come i D’Apliese, dove ogni sorella proviene da una parte diversa del mondo, hanno età, origini e storie diverse, eppure insieme formano una famiglia complicata ma piena di affetto profondo.
Ti piace questa collana? Puoi acquistarla nel mio negozio Etsy.
Dove acquistare La sorella perduta
La sorella perduta è uscito per Giunti nel maggio 2021, quindi si trova con facilità in ogni libreria “fisica”. Se preferisci acquistare on line trovi il libro su Amazon, IBS, e Mondadori Store, sia in versione cartacea che ebook. Per chi sceglie gli audiolibri, è presente nel catalogo Audible.
A allora appuntamento al 2023 con la recensione dell’ottavo romanzo… e se non hai ancora letto la saga, che ne dici di rimetterti in pari?
