Artigianerd Cap. 3: E adesso mostrati! – ovvero, l’immagine della tua attività

E adesso mostrati! – ovvero, l’immagine della tua attività

Abbiamo lasciato la nostra artigiana dopo un breve ed intenso momento di felicità. Dopo aver deciso di avventurarsi sul web, ha appena avuto l’illuminazione, ha trovato il nome per la sua attività on line. E’ pronta, ha creato una pagina Facebook… ma il famigerato social network vuole una foto profilo e anche un’immagine di copertina. E lei non ce l’ha.

E’ un momento difficile, perché tu, l’artigiano che sbarca sul web, di solito a queste cose non ci pensi affatto. La tua attività piccina picciò è tua, ci hai messo la faccia nei mercatini e con gli amici, non hai (quasi) mai pensato a un logo, ad una grafica, a qualcosa che ti rappresenti al di fuori di te.

Però o bere o affogare, come si dice, ti devi adattare alle esigenze di questa macchina infernale che hai deciso fosse il tuo primo sbarco nel virtuale, e decisamente non sai come farlo.

Se…

Se sei una pittrice o una decoratrice… beh, ti salvi. La grafica web non sarà il tuo pane quotidiano, ma almeno sai disegnare, puoi sempre spremerti le meningi su un bel logo e metterlo sul web, e magari usare come foto di copertina una delle tue creazioni.
Fatto.

Se hai un piccolo gruzzoletto da investire per chiedere ad un buon grafico di realizzarti una bella immagine coordinata, fallo.
[Cos’è l’immagine coordinata? In parole povere è l’immagine che metti on line con tutto quello che essa comporta: logo, caratteri tipografici, carte intestate, impaginazioni grafiche ecc. Già che ci sei, fatti rifare anche il look con manicure, pedicure, trucco e parrucco.]

Se hai un amico graphic illustrator che ti può aiutare, sfruttalo. Fatti aiutare da chiunque possa, perché farlo da sola, ahimè, è un’impresa titanica.

La dura legge del fai da te

Ti sembrava difficile aver trovato il nome? Povera illusa, almeno in quel caso una volta avuta l’idea il più era fatto. Qui è difficilissimo, perché ti può anche venire in mente l’idea grafica del secolo, un capolavoro che sintetizzi Sandro Botticelli e Google. Ma guarda un po’ se ti riesce realizzarla senza sapere nemmeno come avviare Photoshop! Impossibile.

E dunque ecco a prima regola dell’artigianerd alle prese con la grafica fai da te: abbassare gli standard. Se pretendi di realizzare il logo perfetto senza competenze sappi che non ci riuscirai. Passerai attraverso innumerevoli frustrazioni e delusioni, e perderai anche un sacco di tempo che invece potresti impiegare per lavorare alle tue creazioni e promuoverle on line.

Le risorse grauite

Quindi via, cerchiamo di fare bene con poco. Il web ci aiuta un po’. Certo, ci distrae anche con le foto della pizza più grande del mondo, argomento sempre attuale ed interessante, ma ci fornisce anche delle importanti risorse gratuite.

Ecco, io sono una che le risorse gratuite le adora. Dentro e fuori dal web. Campioni cosmetici, lezioni di prova in palestra, sessioni di trucco… io le provo tutte, una volta sono andata in giro con un profumo da uomo solo perchè avevo il campione e non potevo lasciarlo lì, quindi non potevo non adorare siti come Freepik o Canva.

Questi siti ti aiutano a trovare soluzioni grafiche accettabili senza spendere una lira, e anche se non sei un esperto. Basta studiarci un po’, ma ci sei abituato, no? Hai fatto tante tentativi sui tuoi prodotti e sei abituato a provare, provare, provare fino a che non sei soddisfatto. Ecco, qui funziona nello stesso modo, solo che il risultato non sarà probabilmente mai quello che volevi.

Anche perché imparerai a tue spese che la grafica è molto più di un semplice disegnino, c’è dietro la psicologia dei font, dei colori, delle dimensioni… E’ un mondo complesso ed affascinante dove affacciarsi è straniante ma anche altrettanto interessante.

E quindi, che fare?

Accontentiamoci dai. Facciamo una bella scritta, senza pretese. Cerchiamo di farla chiara, leggibile. Non vorremo mica che “Le borse di Maria” scritto in un font tutto riccioli, sembri “L’orso con la carie”, vero? Ci mettiamo qualche immaginetta ad “abbellire” il tutto, gli diamo un colore dignitoso e toh… non è mica brutta. Possiamo provare a presentarci così sul Facebook.

Ma te ne sei accorta, cara la mia artigiana, che con la scritta ci fai solo la copertina di Facebook, e non la foto profilo?

CONTINUA…