LA RAGAZZA DELLA LUNA
Il romanzo più spirituale e misterioso de Le sette sorelle, la storia di Tiggy, delle sue origini gitane e delle sfide che dovrà affrontare per capire chi è e quello che vuole. Ecco la mia recensione de La ragazza della luna.
L’autrice
Lucinda Riley è venuta a mancare proprio alcuni giorni prima della pubblicazione di questo post, e mi sono chiesta se continuare con le mie recensioni della sua saga de Le sette sorelle, che ho iniziato a febbraio del 2021. Beh, mi sono resa conto che non esiste modo migliore per omaggiare una scrittrice così amata che quello di onorare le sue opere, i suoi romanzi arrivati al cuore di milioni di persone di tutto il mondo.
La ragazza della luna è il quinto romanzo della serie. Proprio a maggio 2021 è uscito in Italia il settimo, che in teoria non avrebbe dovuto essere l’ultimo, ma non so cosa succederà dopo l’improvvisa scomparsa della scrittrice.
Almeno, sicuramente è stata improvvisa per noi che la leggiamo, ma sembra infatti che Lucinda fosse ammalata da tempo.
Nessuna review malinconica però, i libri di Riley sono sempre pieni di gioia, speranza, sentimenti e donne forti e coraggiose come lei. Ed è così che credo sia giusto ricordarla.
Il titolo
Il titolo originale di questo romanzo è The Moon Sister. Le sorelle, nella traduzione italiana, diventano ragazze, e non per tutti i romanzi. Non ho capito il perché questa versione… ma tant’è, e ormai ci siamo un po’ abituate a chiamarle così.
In ogni caso, resta anche in questa infedele traduzione il riferimento alla luna, all’anima, alla spiritualità che pervade tutto questo libro e la personalità complessa e delicata della sua protagonista, Tiggy.
Di cosa parla La ragazza della luna
Tiggy, dunque. Taigete, il suo vero nome. Come quello delle sorelle è una delle stelle che compongono la costellazione delle Pleaidi (pleaides è anche l’anagramma del loro cognome, D’Apliese).
Tiggy è una ragazza sottile, dai lunghi e folti capelli scuri e dai grandi e profondi occhi che leggono nel cuore di chi ha davanti. Persone, e animali; non per caso è una zoologa e ama profondamente la natura e i suoi abitanti. Per lavoro si trova a dover gestire la tenuta scozzese di Kinnaird, nelle Higlands, occupandosi degli animali selvatici e del suoi affascinante proprietario, Charlie.
Ma Tiggy, esattamente come le sorelle, sta anche cercando se stessa e le sue origini, dopo la morte dell’amato Pa’Salt che ha lasciato a ciascuna tracce e indizi per trovare la famiglia biologica. Tracce che porteranno Tiggy molto lontano, fino al Sacromonte di Granada, dove negli anni ’20 nasce e cresce Lucìa, focosa, povera, e appassionata ballerina di flamenco.
Foto di Manuel Ramallo da Pixabay
Le mie impressioni
La saga de Le sette sorelle mi ha conquistata, io amo le storie familiari e questa è decisamente appassionante. In più, ogni libro mi ha portata in giro per il mondo… la storia di Tiggy in particolare. L’atmosfera nebbiosa della Scozia, poi il sole rovente sull’Alhambra, e poi ancora Barcellona, Lisbona, Buenos Aires e New York.
Foto di RÜŞTÜ BOZKUŞ da Pixabay
Con questo volume Riley racconta anche come la protagonista riesca a unire scienza e spiritualità, e non mancano le tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e della fauna. Insomma, un romanzo pieno di avventure e momenti di riflessioni che mi è davvero piaciuto moltissimo.
Il libro e l’artigianato
La cultura gitana, che è in primo piano in tutta le vicissitudini di Lucìa, è una vera e propria culla del “fatto a mano”. Dagli abiti per il flamenco, che le ballerine cuciono e adattano al proprio corpo e alla propria danza; fino agli infusi di erbe che nascondono cure tradizioni e lettura delle foglie per conoscere il futuro. Nel romanzo appaiono molte descrizioni su come le tenaci donne gitane lavorino con le mani alla bellezza personale e alla cura della famiglia. Ho apprezzato molto questo aspetto.
Foto di Werner Gmünder da Pixabay
Una creazione legata a questa storia
Le sorelle D’Apliese hanno ognuna una personale collana di MaMaglia che ho abbinato alla loro storia. Per Tiggy ho scelto Arwen, che porta il nome di un personaggio de Il signore degli anelli, e che racchiude in sé più anime. Il tessuto di recupero, il legno naturale, il cordino annodato. Tutto insieme crea un pendente semplice ma d’effetto.
Ti piace questa collana? Puoi acquistarla nel mio negozio su Etsy.
Dove acquistare La ragazza della luna
La ragazza della luna è uscito in Italia nel 2019, edito da Giunti con la traduzione di Roberta Zuppet. Si trovano in libreria sia edizioni economiche che con la copertina flessibile, e credo che stia arrivando anche la versione “Gold”. Con la scomparsa di Lucinda Riley sarà probabilmente ancora più facile trovare riedizioni del romanzo.
Se non vuoi acquistarlo in un negozio fisico o preferisci la versione ebook puoi trovarlo anche su Amazon, IBS, e Libraccio. Ti segnalo anche la versione Audiobook su Storytel. E prova a dare un’occhiata anche sulle bancarelle di libri usati, io lo faccio sempre.
Tu conosci questa saga? Hai già letto altri libri della serie?
