UN FAVOLOSO APPARTAMENTO A PARIGI di Michelle Gable
Oggi visitiamo Un favoloso appartamento Parigi. Se vuoi entrare in pagine di storia e sentimenti, in stanze di Arte e direttamente in un quadro di Giovani Boldini, questa è la recensione per te!
L’autrice
Michelle Gable, autrice di Un favoloso appartamento a Parigi è nata nel 1974 in California, dove vive e lavora tutt’ora.
Il suo lavoro è in realtà molto distante dall’atmosfera dorata della Ville Lumière. Lei si occupa di finanza, ma è riuscita con maestria a raccontare il mondo artistico e culturale della Belle Époque parigina che è protagonista di questo suo romanzo d’esordio, del 2014.
La scrittura di questo libro le è costata molti anni di lavoro, studio e confronto, ripagato largamente dal successo editoriale negli Stati Uniti e in Europa.
Il titolo
Ormai la mia critica alle traduzioni dei titoli dei libri è cosa nota, ne ho già parlato qui e qui. Nel caso di Un favoloso appartamento a Parigi di Michelle Gable non siamo però così lontani dall’originale: A Paris Apartment. L’appartamento ha acquistato un aggettivo, ma insomma… ci possiamo stare.
Del resto quello che la protagonista ritrova nelle grandi stanze nel Nono Arrondissement è realmente favoloso.
Di cosa parla
Il romanzo infatti inizia nel momento in cui April Voight, curatrice d’aste newyorkese ed esperta d’arte, viene incaricata di stimare arredamento e suppellettili ritrovati in una lussuosa abitazione parigina, rimasta chiusa fino ad allora. Si tratta della casa della mitica Marthe de Florian, ballerina, mondana e collezionista d’arte. Nonché modella di un celeberrimo dipinto del
grande ritrattista italiano Giovanni Boldini. April, nel pieno di una crisi matrimoniale e nutrendosi praticamente solo di vini e formaggi francesi ritrova i diari di Marthe, e si perde nei racconti di un mondo e di un’epoca vorticosa, spensierata ed eccitante.
April è un personaggio letterario e fittizio, ma il resto della trama è invece reale, per incredibile che possa sembrare.
Michelle Gable si è infatti ispirata al ritrovamento fortuito del tesoro di Madame de Florian, avvenuto nel 2010.
Ecco delle immagini reali delle stanze di Marthe, rimaste chiuse per 70 anni.
Mentre questa è proprio lei, Marthe, nel 1898, nel ritratto di Boldini battuto all’asta per qualcosa come 2,1 milioni di Euro.
Il libro e l’artigianato
Con i meravigliosi manufatti descritti nel romanzo, ci troviamo in quell’entusiasmante confine tra arte e artigianato. Come altro definire, infatti i vasi di Emile Gallé, gli arredi di Victor Horta, i candelieri di Henry Van de Velde, le lampade in vetro di Louis Comfort Tiffany?
Siamo a quel tale livello di perfezione, di ricerca artistica e di studio, in cui anche l’oggetto d’arredo veicola un messaggio artistico, sociale e politico.
Ovviamente, questo non è l’artigianato dei mercatini, di MaMaglia o di tanti bravi colleghi. Siamo altrove, nell’Olimpo dove tutti speriamo forse inutilmente di arrivare, dove il ricordo diventa memoria, e Storia.
Le mie impressioni
Questo libro mi è piaciuto molto, non soltanto perché appunto ci ricorda obiettivi forse irraggiungibili ma comunque importanti da tenere a mente, ma anche perché racconta un mondo che conosco bene.
Della mia famiglia di commercianti avevo già parlato in questo post, ma forse non tutti sanno che mio padre si occupa proprio di arte e antiquariato. Non lavora per un casa d’aste, ma per il negozio di proprietà sua e dei miei zii, quello che fanno è esattamente cercare e scoprire piccoli tesori nascosti.
Qualche volta anche io ho avuto la possibilità di seguirlo, e ho sperimentato la sensazione unica di entrare in una vecchia casa. Quel curiosare, cercare, toccare, farsi riempie le narici dalla polvere e dall’odore di chiuso, sperando sempre di trovare “la chicca”. Boldini da 2 milioni e passa di Euro non ne abbiamo ancora trovati, ma molto altro sì, posso testimoniare che è davvero un’emozione impagabile.
Al di là di queste emozioni personali, Un favoloso appartamento a Parigi è un romanzo che mescola sapientemente e trame e le storie di due donne, April e Marthe, e che restituisce come un vivido quadro l’atmosfera di un periodo storico irripetibile.
Una creazione legata a questo libro
Ho associato questo romanzo non a una vera creazione o un accessorio di MaMaglia, ma alle ispirazioni che io stessa trovo nei colori. Non sono un’artista, ma anche io amo giocare con le sfumature e le variazioni di nuance. Lo faccio per creare fantasie abbinamenti, o anche semplicemente per riempire la vita di tutti i giorni di colori nuovi.
Ho scritto un post, sul mio rapporto con le colorazioni, e se vuoi vedere di cosa sto parlando, ti consiglio di dare un’occhiata al mio negozio Etsy.
Dove acquistarlo
Un favoloso appartamento a Parigi è lungo 439 pagine, ed è edito da Newton& Compton. È possibile acquistarlo sia in versione cartacea che ebook su IBS, Amazon e LaFeltrinelli, ma anche di seconda mano (come ho fatto io) su Il Libraccio.
Tu conoscevi questo libro, e l’incredibile storia vera di Marthe de Florian e del suo ritratto di Boldini?
Francesca
Non avevo mai sentito parlare di questa storia, ma quando si nomina Parigi i miei occhi immediatamente assumono la forma a cuore, come nei cartoni animati! Mi segno il libro😍