Vendere l’artigianato su Pinterest
Se anche tu, come me e molti altri artigiani, ti stai chiedendo se è possibile vendere l’artigianato su Pinterest, sei nel post giusto. Ne parliamo insieme?
Cos’è Pinterest?
Stiamo affrontando da un po’ di mesi le possibilità che i social network offrono, anche ad artigiani alle prime armi sul web, per poter proporre, e possibilmente anche vendere, i propri prodotti. Abbiamo parlato di Facebook, Instagram e le storie.
Oggi entriamo nel mondo di Pinterest facendo subito una precisazione: non è un social network.
Molti di voi saranno venuti a conoscenza di questa piattaforma proprio perché qualcuno vi avrà detto di aver visto una certa immagine proprio su Pinterest. O magari vi avranno suggerito di “cercare su Pinterest” quel certo tipo di disegno di unicorno da riprodurre sulla torta di compleanno di vostro figlio.
Ed infatti Pinterest è esattamente questo: UN MOTORE DI RICERCA PER IMMAGINI.
Come funziona e cosa si cerca su Pinterest?
Pensa a Google, dove digiti quello che stai cercando “quanti anni ha davvero Alba Parietti”, oppure “come riparare una maniglia di 200 rapide mosse”. Nella pagina di ricerca Google ti propone una serie di risultati pertinenti, e puoi cliccare i vari link uno dopo l’altro.
Su Pinterest puoi fare ricerche nello stesso modo, digitando le parole chiave di ciò che ti interessa. Ovviamente, trattandosi di un motore di ricerca di immagini, cercherai riferimenti visuali.
Una parola chiave ad esempio potrebbe essere “collana di perle”, perché cerchi delle idee su come indossarla.
Ecco che ti apparirà una serie di immagini, bellissime, di collane di perle di vario tipo. Le immagini sono a loro volta collegate al sito di chi realizza quel prodotto, o di chi ha elaborato la ricetta o il tour presentato.
Le ricerche su Pinterest avvengono, ovviamente, soprattutto per contenuti artistici e creativi, ma anche culinari e di viaggio. Funzionano le belle immagini, insomma.
Ed è un po’ come una droga, credimi.
Perché questo eccezionale motore di ricerca ha un algoritmo raffinatissimo che riesce non so come ad affinare la ricerca sempre più vicina ai tuoi gusti. Ogni volta che clicchi su un’immagini te ne affianca altre sempre più pertinenti, poi ti propone argomenti similari ma che potrebbero comunque interessarti… e tu ti ritrovi che dalla collana di perle sei arrivata alla torta Pavlova passando per i sandali in pelle, in un percorso perfettamente coerente.
Pinterest come un luogo pubblico
Ti ricordi? Abbiamo iniziato da qui questo percorso, divertendoci a paragonare i social network a locali veri, reali, pubblici. Facebook è diventato un ristorante informale e rilassato. Instagram un club alla moda e le sue storie una specie di conversazione nel privè.
Con Pinterest… possiamo far finta di essere ad una bella Fiera della Creatività.
Mi ricorda infatti quando sono andata al Florence Creativity (il post dedicato è qui). Tantissimi appassionati come me di arte e artigianato, tutti alla ricerca di uno spunto nuovo e bellissimo, tutti con le antenne dritte a captare novità, stimoli, piccoli momenti di bellezza.
Ma quindi, come si può vendere l’artigianato su Pinterest?
Capirai bene che un così grande e frequentato agglomerati di creativi ed appassionati di creatività è un’occasione eccezionale. Perché ti ricordi quando parlavamo di target, di andare a cercarlo, di trovare il posto giusto? Bene, su Pinterest fetta del lavoro è già fatto, una parte di questa selezione è già avvenuta perché chi lo frequenta è senza dubbio un estimatore del fatto a mano. Poi magari non gli piace il nostro prodotto, ma rispetto a Facebook, per esempio, non dobbiamo trovare un angolo di interesse tra post dedicati al calcio, alla politica o al meteo.
Quindi, senza dubbio sì, Pinterest è un ottimo luogo virtuale dove proporre il proprio lavoro handmade.
Sì ma… come si fa?
Una volta iscritti, Pinterest ci offre la possibilità di realizzare bacheche. Si tratta di raccolte di immagini che puoi dividere per tema.
Il consiglio è quello di creare una o più bacheche dedicate ai tuoi prodotti, con link al tuo sito o ai tuoi profili social, e altre dove invece ti diverti a “pinnare” (cioè a salvare) le foto che più ti ispirano. Fiori? Gatti? Paesaggi? Certo, anche se tu di lavoro fai saponi artigianali.
Crea delle bacheche che raccontino quello che ti affascina e che ti piace. Puoi realizzarne anche di condivise, dove magari tu e i tuoi fan o amici pinnate come se non ci fosse un domani sul vostro spunto preferito.
Chi entra nel tuo profilo vedrà così i tuoi bellissimi prodotti, ma anche tutto il tuo mondo interiore raccontato attraverso immagini che anche se non sono tue in senso realizzativo lo sono in quello emotivo.
Gli hashtag su Pinterest e tutto quello che c’è da sapere
Come su Instagram, anche su Pinterest esistono di hashtag # che servono ad “indicare” l’argomento di cui stai parlando quando pubblichi una foto. Ne devi usare molti meno rispetto ad Instagram, un paio vanno benissimo, e per il resto ci pensa il programma interno di Pinterest ad indicizzare la tua foto con contenuti similari.
Io, comunque, non sono un’esperta di questo social… mi sento un po’ come il medico di famiglia che per quesiti specifici rimanda allo specialista di turno. Ecco, se vuoi capire sul serio come funziona Pinterest e come, eventualmente, utilizzarlo per portare traffico al tuo negozio on line di artigianato, c’è una ragazza davvero preparata. Lei si chiama Antonella Sperandio, e ha organizzato un corso proprio dedicato a questo social network. Trovi tutte le informazioni a questo link.
Pinterest è molto divertente, ma devo esserci per forza?
Non è propriamente un social network, come dicevamo, ma Pinterest non è meno impegnativo di Facebook o di Instagram. In effetti lo è, ma è anche incredibilmente divertente da utilizzare.
Il problema, te ne sarai accorta, è che il tempo è poco e non sempre è possibile stare dietro a tutto. Se soprattutto per te l’idea di vendere l’artigianato su Pinterest o su altri canali non è necessariamente un lavoro, non è detto che tu riesca ad essere presente ovunque.
Non è un problema. Meglio essere su un solo social network ma farlo bene, che presenziare su cinque ma in modo approssimativo e superficiale. Questi miei piccoli post sono solo un modo per presentare tante possibilità, tante opportunità che il web ci da e che non sono né impossibili né destinate solo ai più smanettoni. Sta poi al buon senso di ognuno decidere dove, come e quanto.
E tu, pensi che vendere l’artigianato su Pinterest sia una buona idea o la reputi una vetrina troppo difficile? Aspetto i tuoi commenti e ti lascio il link al mio profilo Pinterest, così puoi venire a curiosare un po’!
Francesca
Ultimamente mi stanno consigliando tutti di installare Pinterest sul cellulare e guardare immagini di allestimenti per matrimoni.. In effetti ogni tanto sto buttando l’occhio, anche perché non sono proprio tagliata per questo genere di cose, e devo dire che sto trovando parecchi spunti!
MaMaglia
Ma infatti, al di là dell’aspetto lavorativo, io trovo in sacco di spunti tipo “colori inverno 2020”, “scarpe basse eleganti per cerimonia ” è così via. È una risorsa inesauribile!
Sabrina Balugani
Lo ammetto che amo molto pinterest perchè a livello fotografico è fenomenale ma non lo so usare. Pensa che non credevo servissero gli hashtag. Ne scopro sempre una nuova!
MaMaglia
…eh sì,hashtag ma non troppo, su Pinterest! Non èdavvero facile stare dietro a tutte le possibilità social che ci sono! A volte bisogna fare delle scelte!
Carmela De Luca
Ho scoperto Pinterest attraverso altre amiche e devi dire che mi ha catturata…..mi piace tantissimo e quando ho bisogno di ispirazione o di un’ idea ecco che si apre tutto un mondo…. Bellissimo, adoro Pinterest è fatto bene io sono una sarta professiosta e faccio tante cose soli che non ho mai capito che si potevano mettere su Pinterest e venderle…..anche perché non si come si fa…..complimenti a coloro che lo hanno ideato……ciao con affetto e stima…. Grazie
MaMaglia
Per noi creative Pinterest è veramente una fonte inesauribile di idee e spunti… io trovo anche ispirazione su come scattare le foto!